Perché fare un Master universitario?

Siete uno studente che ha conseguito una laurea triennale, ma non desiderate prendere la specialistica? Oppure avete finito la specialistica ma non riuscite a trovare il lavoro che tanto desiderate? Allora la soluzione che fa per voi è quella di provare ad iscrivervi ad un Master di specializzazione. I master, infatti, offrono delle ottime opportunità per conoscere e inserirsi meglio nel mondo del lavoro. Vediamo ora come e perché frequentare un Master di specializzazione post-laurea.

Prima di tutto, iniziamo a dire cosa è un Master. Un Master è un corso di perfezionamento che arricchisce la formazione universitaria dello studente e che rilascia alla fine un titolo di studio accademico che rappresenta un ottimo biglietto da visita per entrare nel mondo del lavoro. I Master di specializzazione post-universitaria si dividono in Master di I e di II livello, a seconda che siano rivolti a chi ha una Laurea Triennale o a quelli che hanno conseguito una Laurea Magistrale o Specialistica. L’offerta è vastissima e non sempre è facile orientarsi in questa “giungla”; inoltre, possono durare da qualche mese fino a due anni! Solitamente i Master vengono organizzati dalle Università pubbliche con il sostegno di fondi comunitari o anche da Istituti privati. La differenza…..sta nel costo: l’iscrizione ai Master privati possono essere molto onerose! Fortunatamente, molte Università riescono ad accedere ai fondi per la formazione del Fondo Sociale Europeo, ed organizzano Master di buon livello che offrono la possibilità agli studenti di accedere a borse di studio che hanno il pregio di ridurre notevolmente il costo del corso. In ogni caso, solitamente ogni Master è organizzato in modo tale da garantire agli studenti un primo contatto le realtà imprenditoriali e lavorative del proprio territorio. Ed è proprio questa caratteristica a rivestire un’importanza fondamentale al fine di poter trovare lavoro alla fine del corso. Infatti, oltre ad essere utilissimi strumenti per l’approfondimento di tematiche connesse al mondo lavorativo che difficilmente vengono trattate in ambito universitario, i Master vi daranno la possibilità di conoscere molte persone che lavorano in aziende e istituzioni operanti nel settore a cui il Master è dedicato. E questo, molto spesso, concede un’opportunità in più ai partecipanti di farsi conoscere e di dimostrare il proprio interesse e la propria passione ai possibili futuri datori di lavoro.

Esistono diverse tipologie di Master anche per quanto riguarda la frequenza di partecipazione: vi sono Master a frequenza obbligatoria (ovvero quelli che solitamente richiedono una frequenza del 75% delle lezioni o più), Master a frequenza part time e anche Master on line le cui lezioni si possono seguire comodamente da casa tramite il proprio computer. Chiaramente, un Master universitario a frequenza obbligatoria, anche se è più impegnativo dal punto di vista della partecipazione, spesso risulta essere anche più valido dal punto di vista formativo. Un’altra opportunità che può offrire un Master è quella di potersi inserire in un’azienda come stagista. Solitamente a conclusione dell’esperienza formativa viene richiesto, per poter superare il corso, di effettuare un periodo di stage presso un’azienda partner. Di fatto, arrivare da un Master con cui l’azienda collabora è una sorta di “garanzia” per l’azienda stessa e per questo a volte è più facile che lo stage fatto a conclusione di un Master vi possa offrire la concreta possibilità di un lavoro duraturo, piuttosto che uno stage fatto in altri contesti.

In ogni caso, anche se lo stage non desse i frutti sperati, le conoscenze acquisite durante il corso spesso danno modo agli studenti di presentarsi alle aziende partner con quel qualcosa in più rispetto agli altri!

P.S: Controllate periodicamente sui siti delle Università se sono stati attivati dei Master finanziati dal Fondo Sociale Europeo. Questi Master, infatti, sono solitamente di buon livello e hanno un costo accessibile a tutti.