Le Migliori Facoltà Universitarie Per Sbocchi Lavorativi

Quando si tratta di scegliere il proprio futuro, soprattutto in un contesto occupazionale come quello attuale, non ha senso fare gli idealisti! Per cui, quando si deve scegliere una facoltà universitaria a cui iscriversi, bisogna tener conto delle reali possibilità lavorative che quel titolo di studio vi potrà offrire. E’ comunque vero che tali possibilità non sono mai pienamente quantificabili: un po’ a causa di un mercato del lavoro sempre in rapida evoluzione, un po’ perché ogni università cerca di mettere in risalto più i suoi successi che i fallimenti. Ma anche perché chi esprime opinioni al riguardo sovente non ha davvero ben chiara la situazione. Quindi, cosa bisogna fare quando le idee non sono chiare? Alcuni studenti seguono le proprie passioni nonostante le statistiche occupazionali della facoltà prescelta non siano delle migliori, altri cercano un compromesso tra le proprie inclinazioni e l’aspetto economico del percorso di studi. Qualsiasi sia il metodo di scelta, è importante innanzitutto informarsi ed essere consapevoli della carriera che si dovrà intraprendere.

Migliori Facoltà Universitarie Per Sbocchi Professionali

Per schiarirci un pò le idee, giunge in nostro aiuto l’annuale rapporto Almalaurea su “Profilo e Condizione Occupazionale dei Laureati“. Il Consorzio, a cui aderiscono 73 università, ha infatti intervistato oltre 570 mila laureati a uno, tre e cinque anni dal titolo per saperne di più sulla loro performance occupazionale. Vediamo quindi i risultati della ricerca, da cui emergono le 5 facoltà universitarie con più sbocchi lavorativi.

1. Facoltà di Medicina e Chirurgia

Come quasi ogni anno, Medicina e chirurgia si conferma tra le migliori facoltà per sbocchi professionali offerti, con un tasso di disoccupazione a tre anni dalla laurea di solo 1,4%. Ad un anno dal conseguimento di una laurea triennale in ambito sanitario la percentuale degli occupati è di circa il 63%. A tre anni dalla laurea magistrale invece la quasi totalità degli ex studenti è occupata stabilmente.

2. Facoltà di Ingegneria

facoltàL’altra facoltà che sembra garantire un’occupazione certa ai propri laureati è quella di Ingegneria. Anche se è impegnativa sia per la durata del corso di studi, sia per la selezione che viene effettuata al suo interno, allo stesso tempo garantisce ottime prospettive lavorative, con un tasso di disoccupazione a tre anni dalla laurea del 3,1%. Nelle prime posizioni della classifica assoluta troviamo i laureati in Ingegneria informatica, col 93,3% dei laureati che ad un anno dalla proclamazione ha già un lavoro. Seguono Ingegneria dell’automazione (93,1%), Ingegneria navale (92,9%), Ingegneria meccanica (91,2%) e Ingegneria delle telecomunicazioni (90,7%). Subito dietro, Scienza e ingegneria dei materiali (89,8%), Ingegneria elettronica (89,3%), Ingegneria aerospaziale e astronautica (87,3%), Ingegneria chimica (87,2%). Chiudono la classifica i laureati in Ingegneria elettrica (86,2%), Ingegneria gestionale (86,1%), Ingegneria energetica e nucleare (85,7%) e Ingegneria della sicurezza (85,0%).

3. Facoltà Informatiche

Se è vero che Medicina e Ingegneria fanno sempre la parte del leone nelle classifiche occupazionali, è anche vero che c’è un terzo settore che da almeno 20 anni garantisce ai suoi laureati di trovare lavoro: quello dell’informatica. Già nella laurea triennale, infatti, al secondo posto assoluto troviamo Scienze e tecnologie informatiche, che porta, a un anno dalla proclamazione, il 64% dei laureati a trovare un impiego. Ancora meglio vanno poi, ovviamente, i titoli di studio che ai primi tre anni aggiungono i due della Magistrale. Informatica è, ad esempio, il quinto corso in assoluto per capacità occupazionale, col 93,3% dei laureati che ha un lavoro dopo 12 mesi dalla laurea. Discretamente bene, ma più staccate, Tecniche e metodi per la società dell’informazione (legata a internet e alle reti informatiche, col 70,6%) e Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education (più orientata all’aspetto educativo, col 63,4%).

4. Facoltà Economico-Statistiche

Il conseguimento di una laurea in campo economico-statistico garantiscono ottimi e vari sbocchi professionali, con un tasso di occupazione a cinque anni dalla laurea del 90%. Delle leggere differenze si registrano però tra l’ambito economico e quello più propriamente statistico. Quest’ultimo ramo infatti ha un tasso di disoccupazione del 7,4%, mentre economia si attesta al 9%.

5. Facoltà Chimico-Farmaceutiche

A cinque anni dalla laurea magistrale in ambito chimico-farmaceutico il tasso di occupati è di circa il 90%. Molti di questi laureati intraprendono dopo la laurea percorsi formativi come per esempio tirocini, dottorati e specializzazioni, che di fatto rimandano il loro ingresso nel mondo lavorativo di qualche anno.

1 Comment on "Le Migliori Facoltà Universitarie Per Sbocchi Lavorativi"

  1. Sarebbe interessante saperne di più sull’insegnamento in ogni ordine e grado ed in ogni Facoltà, se ci sono uguaglianze, che reddito si percepisce e che titoli occorrono. Grazie e complimenti

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