Come diventare un leader

Il significato della parola leader, nell’opinione comune, è spesso distorto: quasi automaticamente, vengono associati ad essa attributi negativi che in realtà non si conciliano affatto alla sua vera natura. Un leader non è un tiranno né tanto meno un despota che impone la sua volontà sugli altri.

E’ ”semplicemente” un individuo che oltre le sue capacità e competenze, riesce a raggiungere gli obiettivi che si è prefissato. Non fraintendetemi, essere un vero leader non è semplice e in ogni caso è necessario un innato atteggiamento di fondo che possa facilitare l’impresa di diventarlo!

Potrai notare, nel corso dell’articolo, che un vero leader non è e non può ridursi all’idea che l’immaginario collettivo o i film ci impongono, fatta cioè di una persona esteticamente impeccabile e impegnata a rispondere a frequenti chiamate sui suoi molteplici cellulari. Un vero leader è tale principalmente a livello interiore e seguendo e mettendo in pratica i nostri consigli su come diventare un leader, potresti scoprire che questo enorme potenziale si cela proprio dentro di te, e potrai così iniziare a condurre una vita lavorativa e personale costellata di successi.

Come diventare un leader

Come diventare un leader

Più studi di management e leadership vengono condotti, più dati abbiamo a disposizione per sostenere che i migliori leader si preoccupano di chi gli sta intorno, sia che si tratti di individui che lavorano per loro o che si tratti invece di colleghi. Come già detto nell’introduzione, i veri leader non sono tiranni che governano con pugno di ferro ma anzi ascoltano attentamente, costruiscono relazioni forti e incoraggiano il dialogo.

Potrebbe sembrare semplice buon senso, ma in realtà è molto di più: un leader che dimostra comprensione ed apertura verso l’altro rappresenta un cambiamento radicale nel modo di pensare manageriale. Essere spietati come accadeva in passato e spesso tutt’oggi per ottenere maggiore efficienza non costituisce il giusto approccio. Se vuoi sapere come diventare un leader, devi tener conto che si tratta di una dote che richiede creatività, connessione con gli altri e chiarezza mentale.

Un leader che guida col cuore

Stabilire rapporti umani con i propri dipendenti e in generale con chiunque incontriamo sul nostro cammino rende il lavoro da fare più appagante ed efficace. Costruire relazioni basate sulla fiducia, è una strategia capace di tirare fuori il meglio dalle persone e arricchisce la tua vita quotidiana. Tutto questo come si riassume nella pratica? Vediamo cinque principi fondamentali per sapere come diventare un leader che potranno far emergere il meglio di te e degli altri:

1. Migliora ciò che ti circonda

Che si tratti di un dipendente, di un partner o di qualsiasi persona nella nostra vita, l’obiettivo è uno solo: renderli migliori. Questo dovrebbe essere il mantra di un vero leader di successo, in quanto il tuo ruolo dev’essere quello di aumentare le capacità e la fiducia di chiunque lavori per e con te.

In qualità di leader, dobbiamo sempre assicurarci che i nostri dipendenti o amici dispongano di tutti gli strumenti e delle risorse di cui hanno bisogno. Se è necessaria una formazione aggiuntiva, dovrebbe essere incoraggiata e supportata. Quando le persone che lavorano per noi e con noi acquisiscono nuove abilità, la nostra attività, qualunque essa sia, crescerà.

Potresti chiederti:

Ma come posso fare per migliorare le persone intorno a me?

Basta individuare le loro già presenti abilità e note positive e supportarle, così da incoraggiarli ad accrescerle.

2. Crea intorno a te un ambiente sicuro

Se vuoi diventare un leader moderno, devi sapere che è importante creare un ambiente in cui le persone possano commettere errori.

Si, hai letto proprio bene! Come ho detto prima, gran parte del successo di qualunque persona dipende dalla capacità di sperimentare. E la sperimentazione implica una certa dose di fallimento. Non subito si ottiene il livello sperato e ambito e spesso prima di raggiungerlo non sono pochi gli errori che ci capiterà di commettere.

Solo perché le persone possono commettere errori non significa che lo faranno con certezza. Il più delle volte, le persone falliscono a causa della bassa autostima e di blocchi emotivi. Pertanto, un vero leader deve assicurare a chi lo circonda e a chi crede in lui e nella sua impresa un ambiente sicuro, poiché è proprio in esso che le persone registreranno migliori prestazioni e saranno più motivati.

Questo significa anche avere una visione chiara delle dinamiche: una rabbia incontrollata seguita da aspre critiche verso un piccolo errore commesso da parte di qualcuno che ci circonda potrebbe essere umiliante e indurre la persona che la subisce ad abbattersi. Piuttosto, un vero leader sa trasformare piccoli insuccessi in preziosi momenti di apprendimento.

Questo non vuol dire che un  leader non debba al contempo essere severo, tutto sta nel capire quando.

3. La persona non è il problema

Quando in precedenza ho scritto che un vero leader guida con il cuore, intendevo sottolineare l’importanza della distinzione fra abilità e valore umano. Una leadership di successo si fonda proprio su questa consapevolezza: il fallimento di un dipendente o di un collega, non toglie valore alla sua persona, piuttosto è sintomo di lacune che andrebbero approfondite e colmate. Questo atteggiamento si rivelerà di successo poiché mira a cercare una soluzione che irrimediabilmente accrescerà la fiducia nella relazione.

4. Lasciati ispirare da persone che ammiri

Se vuoi imparare qualcosa, in questo caso come diventare un leader, non c’è cosa migliore che lasciarti ispirare da qualcuno che stimi e apprezzi. Questo tipo di atteggiamento, si rivelerà estremamente utile in quanto ti farà capire quanto sia necessario confrontarsi con altri e imparare da essi. Al contrario sentirsi inarrivabili e superiori è un meccanismo controproducente che non ti farà diventare un vero leader, dal momento che implica una limitatezza di fondo che mai potrà conciliarsi con una vita personale e lavorativa di successo.

Presta attenzione al modo in cui le persone che più ammiri si comportano, il modo in cui comunicano e come si presentano. C’è sempre da imparare e fra i migliori modi c’è quello di lasciarsi ispirare.

5. Esci dalla tua comfort zone

E’ innegabile: non è facile essere un vero leader. Spesso quello che ci impedisce di diventarlo è la paura unita ad una zona di comfort che non ci fa crescere e che non vogliamo abbandonare. Se vuoi sapere come diventare un vero leader devi considerare che arriverà il momento in cui ti ritroverai a fronteggiare le tue paure. Questo non deve intimorirti ma anzi, sarà proprio un passo che farà la differenza. Potresti iniziare a fare pratica in diversi aspetti, ad esempio a diventare un miglior oratore, a costruire relazioni più solide e a partecipare a nuove sfide.

In pratica, buttati in tutto ciò che ti spaventa perché sarà proprio questo che ti renderà più forte e sicuro di te, con la conseguente crescita di un’autostima necessaria per diventare un vero leader.

Come diventare un leader e cosa significa davvero

  • Accresci costantemente le tue conoscenze e competenze in qualsiasi settore;
  • Sii disposto a condividere le tue competenze con coloro che ti circondano;
  • Sii bravo ad insegnare agli altri come applicare quelle competenze in modo che non commettano gli stessi errori;
  • Sii qualcuno di cui i colleghi o dipendenti possono fidarsi;
  • Impara ad assumerti la responsabilità delle tue azioni, a prendere le tue decisioni, ad agire con fiducia e ad usare i tuoi fallimenti e passi falsi come occasioni di apprendimento.

Be the first to comment on "Come diventare un leader"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*