Il pensiero critico e la sua importanza per gli studenti

Le favole per bambini contengono spesso un tema morale che ci insegna qualcosa sulla vita reale.

il pensiero criticoDalla lettura de “I tre porcellini“, ad esempio, apprendiamo una lezione su come sia importante costruire delle solide fondamenta! Invece, dalla storia di “Chicken Little” impariamo alcune cose in merito a non saltare subito a delle conclusioni ed accettare idee che non erano degne di considerazione per noi all’inizio. Il concetto di pensiero critico è stato definito in molti modi complessi, ma per i giovani studenti che si affacciano ora al concetto, può essere meglio riassunto come il pensare e giudicare se stessi. Quando si sviluppano capacità di pensiero critico, si impara anche a valutare le informazioni che ascoltate ed elaborarle con onestà e senza pregiudizi. Giusto per ricapitolare la saga di Chicken Little, il racconto inizia con una gallina che, mentre vaga attraverso un cortile, viene colpita alla testa da una ghianda caduta dall’albero. La gallina salta alla conclusione che il cielo stia cadendo, ed è convinta che la fine del mondo sia vicina! Così corre dagli amici per avvertirli dell’imminente sciagura! Uno dopo l’altro, gli animali della fattoria si convincono di quello che dice Chicken Little: ma mentre alcuni credono veramente alla storia, altri ci credono semplicemente perché gli altri ci credono! In altre parole, si sono solo “uniti al carro”. Alla fine, gli animali vanno incontro al loro destino, perché la volpe vede questi animali presi dal panico e li attira nella sua tana!

Riconoscere gli errori comuni

Le persone “credulone”  o coloro che non riescono a pensare da sole in certe situazioni, possono essere indotte in errore dal commettere degli “errori comuni” (o trucchi della logica). Se ci pensate bene, vi renderete conto che questi errori sono…molti comuni! Un pensatore critico, invece, non è mai facilmente convinto: egli vede le cose proprio attraverso una “falsa logica.” Esistono molti tipi di errori e, più pensate a loro, più facilmente li riconoscerete come “intorno a voi” quotidianamente: in particolare nelle pubblicità, gli argomenti e le discussioni politiche ecc.

  • Il “tutti sul carro“: questi riguardano quando noi crediamo a qualcosa solo perchè anche gli altri ci credono, senza appurare se si tratti di informazioni vere o false!
  • Tattiche intimidatorie: quando si utilizzano delle storie forti e “spaventose” per indurre qualcuno a credere a quello che si crede.
  • Appellarsi alle emozioni: quando si fa un discorso “infuocato” o si racconta una storia tragica per convincere qualcuno a seguire il vostro pensiero.
  • Falsa dicotomia: quando si sostiene (a torto!) che esistono solo due possibilità in un argomento. (In Chicken Little, ad esempio, una falsa dicotomia si verifica quando gli animali del cortile devono o credere che il cielo stia cadendo o credere che Chicken Little stia mentendo. La volpe (intelligente) sapeva, invece, che c’erano altre possibilità!).

Caratteristiche del pensiero critico

Per diventare un pensatore critico, è necessario sviluppare alcune abilità.

  • Riconoscere le vostre convinzioni: vi siete mai chiesti perché credete alle cose che credete? Credete alle cose perché vi è stato detto di crederci? Dovete cercare di pensare al di fuori delle vostre convinzioni e osservare le cose da un punto di vista neutrale. Siate consapevoli delle ipotesi possibili e imparate l’auto-riflessione.
  • Processo di informazione corretta: la gente, a volte, esprime informazioni che non sono proprio vere! Per avere un esempio di questo, tutto quello che dovete fare è dare un’occhiata a Facebook! Spesso ci capita di leggere dei messaggi con affermazioni divertenti o “scandalose” e le diamo per vere senza controllare se lo sono veramente!
  • Riconoscere una generalizzazione: alle ragazze non piacciono gli insetti, i vecchi sono saggi, i gatti sono “traditori” ecc. Si tratta di generalizzazioni! Non sono sempre vere……vero?!
  • Valutare le informazioni vecchie e nuove: c’è stato un tempo in cui i medici pensavano che le sanguisughe avessero poteri guaritivi. Grazie al cielo, da qualche tempo a questa parte, la medicina moderna ha deciso di mettere in dubbio questa convinzione!
  • Produrre nuove idee basate su prove solide: i detectives risolvono i crimini attraverso la raccolta di frammenti di verità e poi li “uniscono” come un puzzle per arrivare a delle soluzioni. Anche il più piccolo errore potrebbe compromettere un’indagine. L’intero processo di ricerca della verità, quindi, potrebbe essere destabilizzato da una prova inutile o alterata. E questo porterà sempre a delle conclusioni sbagliate.
  • Analizzare un problema e riconoscere le parti complesse: un meccanico deve capire come un intero motore funzioni prima di essere in grado di diagnosticare un problema. A volte sarà necessario decostruire un motore per capire quale parte non funziona! Quindi, è importante che molti problemi vengano affrontati in questo modo, cioè dividerli in parti più piccole e osservarli attentamente.
  • Utilizzare un lessico preciso e comunicare con chiarezza: la verità può essere offuscata da un linguaggio “confuso”. E’ importante sviluppare un ottimo vocabolario, in modo da poter comunicare la verità con precisione.
  • Gestire le emozioni in risposta ad una situazione o un problema: Non lasciatevi ingannare da situazioni come un “discorso emozionale”. Restate razionali e mantenete le vostre emozioni sotto controllo quando incontrate nuove informazioni.
  • Giudicate le vostre fonti: imparate a riconoscere e a giudicare attendibili le fonti dove reperite le varie informazioni.

Per gli studenti di scuola superiore o universitari sarà molto importante sviluppare capacità di pensiero critico, al fine di svolgere attività di ricerca. Gli studenti riusciranno ad identificare le fonti buone da quelle cattive ed impareranno a trarre conclusioni logiche e a sviluppare nuove teorie di pensiero.

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